1988: il Vescovo Corecco all'inaugurazione del primo PO
Il lavoro è l'incontro costruttivo fra persone



All'inaugurazione della prima sede del programma occupazionale di Caritas Ticino a Lugano nel 1988, il Vescovo Eugenio Corecco si era espresso così:

Vi saluto tutti amici di Caritas. Non sono venuto, a dire il vero, a ringraziare nessuno ma sono venuto a congratularmi con tutti voi, perché Caritas Diocesana non è della Diocesi, è di chi la fa. La Diocesi mette a disposizione un ente che appartiene; ultimamente, a chi lo fa e voi che partecipate, date un contributo personale con la vostra presenza. Fate del bene, credo, prima di tutto a voi stessi perché venire qui vuol dire scegliere, vuol dire dare una parte del proprio tempo e di voi stessi; per cui la prima carità in fondo la dobbiamo fare con la nostra persona, se la nostra persona cresce, riusciamo a far crescere gli altri e a diffondere, attorno a noi, un po' di bene, ma facendo del bene agli altri aumentiamo dentro la carica spirituale nella nostra anima e nella nostra persona. Qui avvengono due cose: un aiuto alle persone che non hanno lavoro, e voi tutti contribuite a dare, è fondamentale perché il lavoro è la dimensione fondamentale della vita umana. Non c'è vita umana che sia veramente umana quando non ci fosse la possibilità o la voglia di lavorare. Il lavoro è l'espressione nobile in fondo della resistenza umana. Dare una possibilità , a alcuno che non trova lavoro, di esprimersi per quello che è, con quello che ha e con la voglia che ha di lavorare, è una forma di carità oltre che essere una forma di giustizia. Poi qui c'è anche un mercatino, e il mercato è sempre stato il luogo originario dell'esperienza umana per esprimere una socialità, il mercato è il posto dove la gente si trova. Mi auguro che questo capannone così generosamente messo a disposizione dalla fondazione Vanoni, diventi un luogo di lavoro e un luogo di incontro; a dire il vero anche l'incontro è lavoro perché è un'attività, e non è una cosa che possiamo lasciare al caso. L'incontro tra le persone e l'intensificazione della vita sociale è qualche cosa che dobbiamo costruire con determinazione per cui anche questa è una forma di lavoro. Due espressioni in fondo molto importanti ineliminabili e fondamentali della vita umana. Il lavoro e l'incontro sincero costruttivo tra persone, per realizzare degli scopertine/copi comuni che in questa sede portano l'idea o il concetto di carità. Dunque non vedo cosa si possa fare di meglio qui, auguro a tutti e mi felicito con tutti per quello che a questo momento in poi avverrà in questa struttura.